La valutazione del colore di un diamante a scopo di classificazione è ottenuta misurando il grado di avvicinamento all’assenza totale di colore, potremmo dunque dire che IL NON COLORE rappresenta il massimo di qualità. Le pietre che si avvicinano al non colore sono quelle classificate da “D” fino a “G”, risultano essere piuttosto rare e di conseguenza costose. Le gemme valutate dalla lettera “H” alla “L” sono definite bianche/leggermente colorate e sono le più diffuse. Le restanti hanno una colorazione tale da non essere consigliate in gioielleria. Discorso a parte meritano le pietre cosidette FANCY: colorate e preziosissime.